Descrizione
Comune di Brescello
Comunicato stampa del 16/12/2022 sulla sentenza del Processo Grimilde
La sentenza resa ieri dal Tribunale di Reggio Emilia all'esito del dibattimento nel processo cd. Grimilde costituisce un ennesimo, importante tassello nella ricostruzione dell'infiltrazione ndranghetista sul nostro territorio. A chi ha svolto le indagini, alla Procura antimafia che ha sostenuto l'accusa e ai giudici impegnati nel lungo processo va un sentito ringraziamento per un lavoro complesso e coraggioso che restituisce ancora maggiore consapevolezza della drammatica presenza di una cosca che inquina la vita di relazione della comunità di Brescello. Qualunque somma venga comminata ai condannati come risarcimento, non sarà mai sufficiente a compensare il danno morale inferto a tutti i cittadini onesti che vivono e operano nel nostro Comune.
Attenderemo le motivazioni della sentenza per comprendere più a fondo le considerazioni dei giudici e la natura delle vicende emerse durante le indagini e nel corso del procedimento giudiziario. Fin da ora tuttavia abbiamo la certezza che l’azione svolta in questi anni, anche in sede processuale, ha conseguito l’esito di descrivere un Comune che si è posto con fermezza e intransigenza dalla parte della legalità, a fianco della Procura della Repubblica, degli inquirenti e delle forze dell’ordine.
Gli sforzi dell'amministrazione comunale, in questi anni, sono stati e sono univocamente rivolti a sostenere ogni forma di contrasto alla criminalità organizzata, anche attraverso la costituzione di parte civile nei tanti processi nati dall'indagine Aemilia e la partecipazione attiva negli accertamenti conseguenti. Il riconoscimento di un rilevante importo a titolo di provvisionale in favore del nostro Comune per il danno subito dà conto, in questo senso, del pregiudizio enorme subito dalla nostra comunità ma anche del ruolo occupato, senza alcun tentennamento, dal nostro Comune: il ruolo di un Ente danneggiato gravemente e come tale meritevole di ristoro per quanto subito. La sempre maggiore consapevolezza della presenza della gravissima infiltrazione ndranghetista nel nostro territorio deve continuare ad animare le politiche territoriali di contrasto radicale ad ogni forma di omertà, intimidazione e complicità con il crimine organizzato.