Acquistare la cittadinanza italiana

  • Servizio attivo

Requisiti e modalità per ottenere la cittadinanza italiana

A chi è rivolto

A coloro in possesso dei requisiti

Brescello

Descrizione

Per la complessità e varietà di casistiche in materia di attribuzione, acquisto, riacquisto o perdita della "cittadinanza italiana", in questa sede ci limitiamo ad informare sinteticamente che:

• è cittadino italiano per nascita:

  • chi è figlio di padre o madre cittadini italiani;
  • chi nasce in Italia da genitori apolidi o ignoti;
  • chi nasce in Italia da genitori stranieri che non possono trasmettere, per la legge dello stato di appartenenza, la loro cittadinanza al figlio nato su territorio straniero;

• si può acquistare la cittadinanza italiana per:

  • filiazione;
  • adozione;
  • beneficio di legge;
  • matrimonio;
  • naturalizzazione;
  • da parte del minore;

• si può perdere la cittadinanza italiana per:

  • comportamenti in contrasto con doveri di lealtà verso lo Stato;
  • per revoca di adozione;
  • per rinuncia;
  • per naturalizzazione per uno Stato aderente alla Convenzione di Strasburgo;
  • il D.L. n.36/2025 prevede la perdita della cittadinanza per “desuetudine” in caso di mancato legame con l’Italia per 25 anni;

• si può riacquistare la cittadinanza italiana per:

  • prestazione di effettivo servizio militare con preventiva dichiarazione di riacquisto;
  • assunzione di pubblico impiego, anche all'estero e dichiarazione di volerla riacquistare;
  • dichiarazione di volerla riacquistare ed aver stabilito o stabilire, entro un anno dalla dichiarazione la residenza in Italia;
  • dopo un anno di residenza nel territorio della Repubblica, salvo espressa rinuncia entro lo stesso periodo;
  • dopo due anni di residenza nel territorio della Repubblica rendendo una dichiarazione di voler riacquistare la cittadinanza, con la prova di aver abbandonato la carico o l'impiego o il servizio militare per chi l'aveva persa ai sensi dell'art.12 comma1.

• si può riconoscere il possesso della cittadinanza italiana a cittadini stranieri di origine italiana (iure sanguinis) per:

In merito il Governo Italiano ha recentemente approvato il D.L. n. 36 del 28.03.2025, che dispone quanto segue: 

  • I discendenti di italiani nati all’Estero avranno diritto alla cittadinanza solo per due generazioni: chi ha almeno un genitore o un nonno nato in Italia, sarà cittadino dalla nascita;
  • che la cittadinanza venga concessa solo a chi risiede in Italia per almeno due anni o se il genitore italiano ha vissuto in Italia almeno due anni continuativi prima della nascita del figlio: inoltre, l’atto di nascita di cittadini italiani nati all’estero deve essere registrato prima dei 25 anni, altrimenti non sarà più possibile richiedere la cittadinanza per mancato esercizio dei diritti e adempimento dei doveri;
  • Il figlio minore di cittadini italiani potrà acquisire la cittadinanza solo se nato in Italia o se risiede nel Paese per due anni con una dichiarazione di volontà dei genitori; 
  • chi ha un nonno italiano (o che è stato cittadino italiano), può diventare cittadino dopo tre anni di residenza, mentre i coniugi di cittadini italiani dovranno continuare a risiedere in Italia per ottenere la naturalizzazione;

Per ulteriori e più specifiche delucidazioni in materia l'ufficio di Stato Civile resta a disposizione.

Note: con decorrenza 18 maggio 2015 potrà essere inoltrata on line l'istanza di cittadinanza utilizzando le credenziali di accesso ricevute a seguito di registrazione sul portale dedicato all'indirizzo https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2025/03/28/25G00049/sg

 

Cosa serve

Seguire le procedure indicate e utilizzare nel caso la relativa modulistica

Cosa si ottiene

Ottenimento del servizio

  • per informazioni immediata
  • per il riconoscimento dello "status civitatis" italiano, nei casi previsti dalla legge di competenza dello Stato Civile del comune di residenza dell'interessato, i tempi necessari e garantiti dalla Legge per la raccolta dei documenti necessari al fine di accertare la sussistenza dei requisiti ( entro120 gg. dall'istanza per gli accertamenti )
  • in caso di cittadinanza italiana acquistata per Decreto di concessione emesso rispettivamente dal Ministero dell'Interno o dal Presidente della Repubblica la richiesta è da inoltrare alla Prefettura territorialmente competente ( un/due anni circa dall'istanza)

Normativa in materia:

  • Legge 91 del 5.2.1992
  • Regolamento di esecuzione della predetta Legge n.572 del D.P.R. 12.10.1993
  • D.P.R. N.362 del 18.04.1994 "Regolamento recante disciplina dei procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana"
  • Circolari Ministeriali n. K60.1 del 22.5.2006 e n.K60.1 del 02.10.2006 (riconoscimento citt. italiana ai connazionali dell'Istria, Fiume, dalmazia e loro discendenti.
  • Legge n.379 del 14.12.2000 "per il riconoscimento della citt. italiana alle persone nate e già residenti nei territori appartenuti all'Impero Austro-Ungarico e ai loro discendenti", integrata dalla L. 51 del 23.02.2006 (art. 28-bis) - Circolare Ministeriale n.K78 del 24.12.2001.
  • Legge n.124 del 08.03.2006 "Modifiche alla Legge 91/92 contenenti il riconoscimento della cittadinanza italiana ai connazionali dell'Istria di Fiume e della Dalmazia e ai loro discendenti"
  • Circolare Ministeriale n. K28 del 08.04.1991 per il "riconoscimento dello status civitatis italiano ai cittadini stranieri di ceppo italiano (discendenti di italiani emigrati nei paesi dell'Ameria latina e Stati Uniti).
  • Legge n.94 del 15.7.2009 recante "disposizioni in materia di sicurezza Pubblica"
  • D.L. n.36 del 28.03.2025 (in vigore dal 29.03.2025)

Tempi e scadenze

30 giorni

Giorni massimi di attesa, dalla richiesta

Costi

Marca da bollo

250 Euro

Istanza al Comune

Marche da bollo

GRATUITO

Istanza da produrre alla Prefettura

Versamento

GRATUITO

contributo da versare allo Stato a carico del cittadino straniero richiedente

Sito web e servizi digitali OpenCity Italia distributed by OpenCity Labs · Accesso redattori sito